Locandina Edizione 2024
Torna come ogni anno la tradizionale rievocazione storica dello Sbarco dell’Imperatore a Maccagno Imperiale. Andremo a scoprire come nel Medioevo le comunicazioni via acqua, specie se agevoli come nel caso lacustre, erano tecnicamente più facili e molto più sicure quanto a incolumità dei viaggiatori, rispetto ai dissestati e perigliosi percorsi terrestri. Quindi i rapporti sia commerciali sia istituzionali religiosi erano favoriti con i dirimpettai di sponda piuttosto che coi vicini adiacenti via terra. Per questa ragione Maccagno Imperiale ebbe in età medievale rapporti più con la dirimpettaia Cannobio, diventata Pieve nel 1207 con piena autonomia amministrativa sancita con gli “Statuti del borgo e della Pieve” che non con Luino. Non solo il lago accomunava i due luoghi, ma anche le condizioni amministrative facevano dei due borghi a metà del 1200 liberi territori svincolati dal potere sia religioso sia temporale del Ducato di Milano. Questa similitudine, come cita Francesco Carmine del Sasso nella sua “Informazione istorica del borgo di Cannobio delle famiglie di esso borgo”scritta agli inizi del XVI secolo, era accomunata dalla stessa “leggenda” di Ottone I che dopo aver sconfitto Berengario re d’Italia sul lago d’Orta “visitò tutto il Lago Maggiore e particolarmente il Borgo di Cannobio, dove fu dai Cannobini raccolto con ogni onore per loro possibile; e dimorò alcuni giorni nella terra di Maccagno di sotto, situata nella destra riva di esso Lago Maggiore, quasi dirimpetto a Cannobio; la quale fece corte regale, dando la poi infeudo con assoluta podestà a Tatio e Reboconte fratelli e valorosi soldati dell`illustre famiglia dei Mandelli Milanesi, e ciò fu l`anno 962“. Questo argomento infatti tratteremo nella conferenza che si terrà a Cannobio .
Di questo si parlerà nella conferenza “ La corte di Maccagno nel contesto religioso ed economico della Pieve di Cannobio dal XI al XIV secolo d.c.”
Con il prof Giancarlo Andenna Professore emerito di Storia Medievale Università Cattolica di Milano Accademico dei Lincei. Socio Nazionale.
Alle ore 16,30 Palazzo Parasi, Via A. Giovanola presso – 28822 Cannobio (VB).
Infatti la manifestazione Maccagno Imperiale nasce da un’antica leggenda che racconta del salvataggio nel 962 d.C. da parte di alcuni maccagnesi di Ottone I imperatore del Sacro Romano Impero che, naufrago sulle acque del lago, venne accolto e ospitato. L’imperatore per riconoscenza, nominò Maccagno “Corte Regale“, l’affidò al governo di nobili signori e la rese indipendente. Come ogni leggenda di tradizione orale, contiene una parte di verità storica che riporta fuori dall’oblio un dato inconfutabile e dimostrato da documenti storici. Per secoli Maccagno ha goduto di un privilegio imperiale di indipendenza dagli altri feudi e dinastie, ma soprattutto del diritto di “battere moneta” che l’Imperatore concesse alla famiglia Mandelli. In un weekend pieno di storia, tradizioni e curiosità, con la rievocazione storica dello Sbarco dell’Imperatore, pranzi e cene a tema, conferenze di massimi esperti di storia del territorio, musica e danze nel mercato medievale e visite guidate, MACCAGNO IMPERIALE riporta alla luce leggende e verità per riflettere sulle nostre origini e scoprire la nostra storia. La tradizionale manifestazione MACCAGNO IMPERIALE è organizzata dalla Pro Loco di Maccagno con il patrocinio e contributo del Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e Comune di Cannobio.